“Cambio vita”
Il monarca Ratzinger è stato il primo Papa a dimettersi. Il pensiero fa gola anche a un paio di suoi colleghi coetanei. La regina Elisabetta II e l’Imperatore giapponese Akihito. La dignità e la saggezza di capire che non c’è più posto in questo mondo.
Qualità comunque da ammirare. Qualità del tutto sconosciute al deputato comunista Sanniccardo (ma poi , si chiama così?) Il quarto coetaneo che, dopo aver snobbato quella categoria di subumani che sono i metalmeccanici, si chiede: da 1 a 10, noi chi siamo? Esatto, numeri. Ma siete ZERO, come la crescita del Paese nell’ultimo trimestre. Una vita con falce e martello in mano per poi diventare famoso, da vecchio, grazie a una frase degna di Luigi XIV.
Comunisti. Radical chic del cacchio che insieme ai loro amici intellettuali potrebbero rinunciare al mare di Capalbio a causa della presenza antiestetica di 50 immigrati.
Il Pil non si è spostato di un centimetro ma ci sono speranze. Valorizzazione del Made in Italy all’ultimo funerale dei Casamonica dove il requiem è stato il rombo di una sobria Ferrari nera. La discussa famiglia ha comunque mostrato di avere più gusto degli olandesi van Elkan.
Restando a Roma si parla molto della sicurezza allo stadio Olimpico. Il problema non è che ci sono delinquenti in giro per la città. Il problema è che potrebbero andare a vedere la partita.
Scontri a fuoco alla frontiera tra Ucraina e la Crimea. Ci sarebbe una vittima russa. Morti di confine. Come i piloti caccia in Turchia. Alle loro famiglie ci pensa la buon anima di Erdogan. Intanto in tutto il territorio turco sembra che l’Internazionale sia in cima ai brani più scaricati. Unione Sovietica 2.0
Gli americani non stanno a guardare. Strategia del caos messa in atto dal trio Barak, Hilary e Donald.
Dopo aver assicurato che l’Isis attaccherà il Vaticano, Trump rivela che Obama è tra i fondatori del gruppo terroristico. Tutti dicono che il candidato sia una fonte inesauribile di cazzate. Tutti parlano come lui.
Tutti vorrebbero una foto con lui.
Fatale, come il mal di testa la domenica mattina, torna il rumorio intorno al fatto che i politici non si abbassano lo stipendio. Sarebbe come chiedere a un vacanziere di rinunciare a un pezzo di vacanza in cambio di viveri e medicinali per una comunità centroafricana. Col cacchio (quello di prima, ma con le “z”)!
Curiosità: Higuain è stato pagato 94 milioni di euro. Due in meno di quanto stanziato agli atenei italiani per tre anni di ricerca libera.
Tutti al mare
Ma i soldi non sono tutto. Abbiamo le cosce e l’ironia.
Una vignetta fa più notizia di un attentato in Pakistan da oltre 70 morti.
Bufera su Mannelli. Il suo “stato delle cos(c)e” non può essere paragonato al titolo sulle cicciottelle. Almeno le olimpioniche sanno tirare con l’arco. Satira o sessismo? L’unica certezza è che il vignettista non verrà chiamato in Rai.
Da tempo l’Italia è in campo contro l’Isis. Si tratterebbe di missioni segrete. M5S: “Il Parlamento non ne sapeva niente”. Appunto.
“Un tempo, quando c’era Moro, quando c’erano le Brigate Rosse, quella sì che era serietà. Non l’Isis, o la corruzione che c’è nel calcio”, cit. Aldo Nove.
Carlo Quodam, oltre che giocare con Viterbopost, scrive anche (seriamente) sul suo blog “Tql”, piattaforma WordPress. La sua rubrica “Corto circuito a sali e tabacchi” questa settimana è uscita eccezionalmente di mercoledì, per via delle ferie di Ferragosto. Dalla prossima settimana tornerà on-line il lunedì mattina.
