Un nuovo tassello verso la via indicata da Marco Polo: l’associazione Terre della Maremma, forte di un territorio incontaminato e pieno di bellezze storiche, ambientali e artistiche che comprende ben 21 comuni della Maremma tosco-laziale, compie un altro passo per diventare il volano turistico del territorio, pensando soprattutto alla Cina. Un primo passo è stato già compiuto con la registrazione del marchio e la creazione della nuova cartina che comprende tutti i Comuni coinvolti e fungerà da biglietto da visita dell’associazione stessa. Un lavoro presentato al presidente della Camera di Commercio di Viterbo, Domenico Merlani, prima, e di Grosseto, Riccardo Breda, poi, con appuntamenti mirati organizzati dal coordinatore Leandro Peroni. Insieme, con il supporto fondamentale delle due istituzioni, sta nascendo una rete di imprese che raccolga le migliori aziende del territorio e le aiuti in un progetto di export di altissima qualità, quali sono i prodotti della aziende maremmane; insieme si potrà garantire quella quantità minima indispensabile per un mercato come quello cinese, senza tralasciare il prodotto tipico migliore che si possa offrire.
Per sottolineare l’importanza del progetto Terre della Maremma, giovedì prossimo è in programma un incontro istituzionale, alla presenza delle Camere di Commercio di Viterbo e Grosseto, nella sala consiliare del Comune di Orbetello, dove il sindaco Monica Paffetti e il coordinatore Leandro Peroni sottoscriveranno un impegno con Zhang Gang, delegato generale per la promozione internazionale delle imprese cinesi e vice presidente dell’associazione Imprese di Cina in Italia. Insieme, aziende e istituzioni, per accogliere il flusso turistico proveniente dall’Oriente e aprire un importante canale commerciale che porti beneficio alle migliori aziende della Maremma Tosco-Laziale.
“Dopo aver coinvolto il nostro amico Zhang negli incontri sul nostro territorio – sottolinea Leandro Peroni – ricambiato dall’invito e successiva visita al padiglione Cina dell’Expo nell’ottobre scorso, dove abbiamo incontrato importantissime realtà professionali e commerciali, stiamo veramente stringendo verso un progetto quantificato e reale, in sinergia tra istituzioni e privati, con il solo fine di supportare il turismo e la crescita dell’intera Maremma Tosco-Laziale”.