Dio salvi Sermugnano. La Provincia di Viterbo stanzia 531.838,67 per i lavori di consolidamento dell’antico borgo di 68 anime che si trova su una rupe tufacea, a meno di 4 km dal comune di Castiglione in Teverina.
L’intervento si rende necessario in quanto la rupe è attualmente interessata da fenomeni di dissesto originati sia dall’erosione diretta operata dagli agenti esogeni sia da ”fenomeni gravitativi” che interessano i versanti.
L’area, secondo il Piano d’Assetto Idrogeologico redatto all’Autorità di Bacino del Fiume Tevere, è classificata come a ”rischio molto elevato” (R4) ed esiste un pericolo concreto per l’incolumità di persone, edifici e attività economiche della frazione.
L’obiettivo dell’intervento è quello di bloccare il meccanismo franoso in atto che potrebbe progredire ”in modo disastroso ed irrecuperabile – si legge nella relazione generale elaborata dallo studio Baffo – e riqualificare le aree compromesse e degradate”.
I lavori, dal costo complessivo di 770mila euro, verranno finanziati dal Repertorio Nazionale degli interventi per la Difesa del Suolo.