C’è anche Tuscania tra i comuni italiani ad essersi aggiudicati i primi voucher dell’Unione Europea finalizzati alla realizzazione di un sistema wifi gratuito nei luoghi pubblici. Bruxelles ha annunciato a dicembre che le città vincitrici del bando Wifi4Eu sono 2800 in tutto il continente, e solo 224 si trovano in Italia, in virtù dell’accordo che prevede che la quota massima consentita a ogni Paese membro sia pari all’8% del totale.
Una bella soddisfazione per Tuscania e per il suo sindaco, che nel mese di aprile potranno avvalersi di un un finanziamento da 15mila euro per installare reti wifi in parchi, piazze o scuole. ”Siamo l’unico comune nella provincia di Viterbo – afferma compiaciuto il primo cittadino, Fabio Bartolacci -. Voglio fare però i complimenti al funzionario che si è occupato della pratica: è stato attento e rapido nell’inserimento della richiesta e questo è stato fondamentale per risultare tra i vincitori. Siamo già in contatto con una azienda accreditata all’erogazione di tali servizi per poter realizzare l’impianto: a questo punto attendiamo solo l’erogazione dei fondi per poter iniziare i lavori”.
I soldi, tuttavia, non andranno nelle casse dei Comuni vincitori, ma verranno direttamente inviati alle imprese incaricate di realizzare le connessioni internet. Il tutto però, solo dopo l’esecuzione dei lavori e le verifiche da parte della Commissione e degli enti locali. I municipi dovranno però pagare di tasca propria l’abbonamento alla compagnia telefonica erogatrice del servizio.
”Vorremmo installare circa 7 postazioni nei luoghi dove c’è maggiore affluenza, come il parco pubblico, le scuole o piazza del Comune – spiega ancora Bartolacci -. Inoltre vogliamo approfittare di questa ulteriore copertura del segnale wifi per realizzare, con fondi nostri, un nuovo ampliamento del sistema di telecamere che sfrutta proprio la connessione internet. In questo maniera, oltre alla popolazione, ne beneficerebbe anche la sicurezza dell’intero comune”.
L’obiettivo della Commissione è colmare il divario digitale nel più breve tempo possibile. Al centro di questo progetto rientrano ovviamente i borghi più piccoli o le aree rurali che si trovano al di fuori del perimetro dei grandi progetti di cablaggio. Proprio per questo si sta già pensando ad un prossimo bando di Wifi4Eu. Ovviamente non ci sono ancora delle date, ma i fondi europei potrebbero essere una manna per parecchi comuni della Tuscia.