Coronavirus, il presidente del tribunale di Viterbo dispone il rinvio delle udienze penali e civili.
Il presidente del tribunale ed il procuratore della Repubblica comunicano, con riferimento all’emergenza da Covid 19 (c.d. Coronavirus) ed in applicazione del decreto legge n. 11 del 8.3.2020, che, nel periodo intercorrente fra il 9.3.2020 ed il 22.3.2020, non saranno tenute le udienze dei procedimenti civili e penali presso il tribunale e presso l’ufficio del giudice di pace di Viterbo. Le udienze saranno rinviate d’ufficio a data successiva al 22.3.2020.
Inoltre, secondo quanto indicato dal citato decreto legge, durante il periodo stesso rimarranno sospesi i termini per il compimento di qualsiasi atto riferibile ai procedimenti pendenti.
Tale sospensione registrerà alcune limitate eccezioni, caratterizzate da indifferibilità ed urgenza, per le quali si rinvia alla lettura del decreto, che contiene l’elencazione dei procedimenti sottratti al rinvio.
Inoltre, si comunica che mediante provvedimento del 9.3.2020, a firma del presidente del tribunale e del dirigente amministrativo, in coerenza con quanto previsto dal richiamato provvedimento normativo del governo, è stata ridefinito l’orario di apertura al pubblico di uffici e cancellerie per il tribunale e per l’ufficio del giudice di pace.
Questi ultimi, pertanto, saranno accessibili nella fascia oraria 10.30 — 12.00 esclusivamente per il compimento di atti aventi carattere di indifferibilità ed urgenza, alla luce delle finalità sottese al decreto legge che si traducono nella necessità di limitare al massimo gli accessi dell’utenza, con l’obiettivo di contenere la diffusione del contagio.