Redazione
Viterbo,2.1.24
Si sta preparando un ennesimo tiro mancino della Comunità europea per i consuumatori italiani, e non solo, che sono intestatari di veicoli storici, non in circolazione, ma fermi in garage e nei musei e per i proprietari di roulottes e carrelli porta imbarcazioni.
Infatti è previsto che sia obbligatoria l’assicurazione RCA dal 2014 anche per veicoli fermi in garage ed in circolazione solo in aree private ,
Entra quindi in vigore una norma Ue che rende più complicata la situazione per proprietari di veicoli in disuso. Scatta, infatti, – si legge su Il Secolo d’Italia – l’obbligo anche per auto ferme o parcheggiate in aree private.
Lo stesso discorso vale per tutti quei veicoli che non circolano su strade aperte al pubblico. Chi non si adegua rischia sanzioni molto pesanti.
L’Rca auto sarà obbligatoria per tutti i veicoli a motore, anche quelli fermi o parcheggiati in garage e cortili. Questo l’effetto del decreto che attua la direttiva europea, in vigore dal 23 dicembre 2023. Viene di fatto eliminata la possibilità di non assicurare i veicoli che non sono in marcia o che sono fermi su strade o aree non accessibili al pubblico.
“L’obbligo si estende anche ai veicoli utilizzati soltanto in zone il cui accesso è soggetto a restrizioni“, specifica la nuova norma. La legge impone l’assicurazione per tutti i veicoli immatricolati in Italia, vale a dire tutti quelli che hanno una velocità superiore a 25 km/h o un peso superiore a 25 kg e una velocità superiore a 14 km/h. Tra i veicoli interessati alla nuova normativa rientrano anche i rimorchi. È stato quindi introdotto il cosiddetto rischio statico, avvalorando l’idea che un veicolo anche quando comporta un rischio e per questo deve essere assicurato.